Il Costume Valsesiano. Un insieme di opere d'arte.
- Occasioni Valsesia
- 3 apr 2016
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Il costume Valsesiano, ha origini molto antiche e può essere definito una vera opera d'arte.
Veniva confezionato interamente, con le abili mani della signore.
Ogni paese aveva ed ha tuttora il suo costume tradizionale, che si distingue per:
un diverso accostamento dei colori e dei tessuti, nelle acconciature e di altre piccole caratteristiche, che indicano anche lo stato civile (“single” “fidanzati”o “sposati” “vedovi”) e che certamente ne evidenziavano anche la ricchezza della famiglia di provenienza.
I costumi valsesiani femminili, hanno tutti un denominatore comune che è l’utilizzo del Puncetto, prezioso ricamo interamente fatto a mano, usato come ornamento delle camicette e dei grembiuli.
Il costume si compone di tre elementi principali che sono, uno scamiciato che arriva fino alle caviglie o almeno al polpaccio, il corpetto decorato e ricamato, la camicia.
Poi ci sono i tanti e colorati accessori, che sono i grembiuli ricamati e con colori diversi a seconda dello stato civile, i foulard indossati sopra la gonna come fascia, mentre per il capo si utilizzano cuffie di seta o acconciature arricchite di nastri e spilloni, infine per i piedi, si utilizzano gli scapin.(tipica calzatura anch’essa fatta interamente a mano)
Ad ogni manifestazione di paese, ancora oggi le signore ed i signori, che hanno la fortuna di avere in casa un tradizionale costume valsesiano, non perdono l’occasione per indossarli almeno per un giorno.
Molte manifestazioni sono ancora oggi portate avanti con dedizione e per tradizione, indossando appunto questi splendidi abiti. Tra queste voglio ricordare, l’annuale raduno dei costumi della Valmastallone, che quest’anno si svolgerà a Cravagliana il 12 giugno, oppure il Rosario Fiorito di Alagna, processione religiosa in costume tradizionale, oppure la festa della Madonna della Neve a Carcoforo.
(foto del Comune di Carcoforo)


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